Categoria: no home
Caccia al tesoro a Grottazzolina
Carissimi,
vi invito alla prima caccia al tesoro in notturna organizzata dall’Azione Cattolica di Grottazzolina, che si terrà nel centro storico di Grottazzolina venerdì 18, dalle 21.15, con scadenza delle iscrizioni prevista martedì 15 (tutte le info in locandina); si tratta della prosecuzione delle due edizioni svoltesi con successo in precedenza, per due anni consecutivi, nel pomeriggio del sabato della festa del paese; quest’anno si svolgerà in concomitanza con la festa della birra (con un buono sconto per i partecipanti da consumare presso gli stand): iscrizioni da 15 a 99 anni…c’è da correre, ingegnarsi, non perdere la pazienza e dotarsi di smartphone con collegamento internet…
per iscriversi trovate i recapiti sulla locandina; in palio un ingresso omaggio ad aquafan per tutta la squadra vincitrice.
Ciao ciao
Luca Alici
Matteo Truffelli è il nuovo presidente nazionale Ac
Il professore Matteo Truffelli è il nuovo Presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana per il triennio 2014-2017. La nomina è stata comunicata oggi pomeriggio dal card. Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, nel corso dei lavori dell’Assemblea generale dei vescovi italiani. Il Consiglio permanente della Cei ha scelto il professore Matteo Truffelli all’interno della terna di nomi che il Consiglio nazionale dell’Azione Cattolica Italiana aveva indicato dopo la conclusione della XV Assemblea nazionale dell’Associazione. Emiliano, 44 anni, Matteo è sposato con Francesca Bizzi e vive a Parma. È docente di Storia delle Dottrine politiche presso l’Università di Parma. Delegato regionale di Ac per l’Emilia Romagna negli ultimi due trienni (dal 2008 al 2014). Ha diretto l’Istituto per lo studio dei problemi politici e sociali “Vittorio Bachelet”, del cui Consiglio scientifico è attualmente membro. Di seguito il saluto del neo presidente Matteo Truffelli e quello del presidente uscente Franco Miano.
Convocazione rosario in Duomo
Carissimi,
nel mese dedicato a Maria, l’Azione Cattolica diocesana, come ogni anno, è stata invitata ad animare la preghiera del Santo Rosario in Duomo.
Vi invitiamo pertanto a partecipare, puntualissimi,
giovedì 29 maggio alle ore 21,00 in Duomo,
per vivere insieme un momento di unità, condivisione e comunione nella preghiera.
Ci ritroveremo anche per affidare al Signore le persone che sono state chiamate ad assumere una responsabilità associativa (parrocchiale, diocesano, regionale e nazionale).
Certi della Vostra presenza, Vi aspettiamo per ringraziare Maria di averci sempre accompagnato nelle diverse iniziative intraprese in questo anno associativo.
Chiediamo in particolare ai Presidenti parrocchiali di invitare tutti i soci, dal più piccolo al più grande, ad essere presenti a questo importantissimo momento di vita associativa.
Un abbraccio fraterno
Segreteria diocesana
Marcia per la solidarietà 2014
CAUSA MALTEMPO LA MARCIA PER LA SOLIDARIETA’ 2014, INIZIALMENTE PREVISTA PER DOMENICA 4 MAGGIO,
E’ STATA RINVIATA A DOMENICA 1 GIUGNO 2014 CON LO STESSO PROGRAMMA.
ANCHE L’ESTRAZIONE ABBINATA ALLA RACCOLTA FONDI SI TERRA’ NELLA SERATA DEL 1 GIUGNO 2014 ALLA FINE DELLA MARCIA.
11° Marcia per la Solidarietà Smerillo – Montefalcone Appennino dedicata al missionario Lucidio Ceci
Rimandata a domenica 1 giugno 2014
A cause delle avverse condizioni atmosferiche, la Marcia per la solidarietà Smerillo-Montefalcone Appennino, prevista inizialmente come di consueto la prima domenica di maggio, è stata rimandata a domenica 1 giugno 2014.
Invariato il programma:
ritrovo in piazza a Smerillo (FM) alle ore 9.00, poi il percorso naturalistico in mezzo al bosco di Smerillo, con la sua flora e la sua fauna, guiderà i partecipanti fino allo splendido balcone naturale di Montefalcone, dove si terrà il pranzo (funzioneranno stand gastronomici).
Prima della partenza la piazza di Smerillo verrà intitolata al missionario montegiorgese Lucidio Ceci, recentemente scomparso a 87 anni in Bangladesh, dove è stato un infaticabile promotore dello sviluppo umano e dell’educazione in particolare, aiutando la popolazione locale nel recupero e nella gestione delle scuole rurali più disagiate. ALOE Onlus fin dalla sua nascita si è fatta promotrice dell’attività di Lucidio. La Marcia per la Solidarietà è infatti nata nel 2004 proprio come iniziativa a sostegno del missionario che è sempre rimasto legato alla sua terra natia: per lui Smerillo era semplicemente “il paese delle fate”.
La partenza sarà poi scandita dal rullare dei tamburi dei musici della contrada Fiorenza di Fermo. Ad accogliere i partecipanti a Montefalcone, oltre al pranzo, vi saranno la X-Beat Band di Grottazzolina, l’artista di strada Janeson Cabral Do Silva e un laboratorio di Break Dance per bambini. Sarà inoltre possibile visitare due bellissime mostre sui progetti e le attività dell’associazione ALOE. Nel tardo pomeriggio, spazio alla Celebrazione Eucaristica presso il bellissimo terrazzo panoramico di Montefalcone e a seguire l’estrazione dei premi della raccolta fondi a sostegno di tre progetti:
– l’avviamento di un centro di fisioterapia per bambini disabili in Togo;
– il sostegno ad una Radio indigena nella foresta amazzonica del Perù;
– la costruzione di un centro per le attività giovanili a Kindu, in Congo.
Per la seconda edizione consecutiva è stato inoltre indetto un Concorso Fotografico a premi sul tema della marcia e della natura circostante. L’iscrizione avverrà il giorno stesso entro le ore 10.00 presso la piazza di Smerillo. Anche il ricavato delle iscrizioni al concorso fotografico sosterrà i progetti della marcia.
La notte della sofferenza … la Grazia della fede
Fabio Salvatore, trentotto anni, scrittore, attore e regista, vive artisticamente in teatro.
Dall’incontro con la sofferenza e il calvario sulla Croce, Fabio rinasce nell’abbraccio della Madre Celeste. Questa è la sua storia, la testimonianza di un uomo che ha percorso la via del dolore, attraversando il deserto del cancro alla tiroide a soli 21 anni, e la morte tragica del padre in un incidente stradale. La scoperta della fede, l’incontro con Chiara Amirante e Nuovi Orizzonti, hanno trasformato in gioia e speranza le ferite del corpo e dell’anima di Fabio.
Fabio ha scelto la scrittura come risposta alla sofferenza e per essere testimone vivo di una fede che sposta le montagne:
- “Cancro, non mi fai paura” 2008
- “La paura non esiste” 2010
- “Io ti cerco da sempre” 2010
- “A braccia aperte fra le nuvole” 2012
- “Il tuo nome è Francesco” 2014
VOLONTARI – EMERGENZA ALLUVIONE
Caritas Senigallia
VOLONTARI – EMERGENZA ALLUVIONE
Nel COC (Centro Operativo Coordinamento) con la Protezione civile si è definito che la Caritas Diocesana coordinerà l’attività dei volontari per la vicinanza ed assistenza alle vittime dell’alluvione
Ai telefoni della Caritas n° 071.60274 e n° 071.7929611
(è possibile mandare anche un SMS al 392.9585718)
numeri attivi tutti i giorni dalle ore alle 8 alle 20 si possono rivolgere
• i volontari che vogliono aiutare nella pulizia delle case e star vicini alle persone;
• quanti hanno bisogno di aiuto o di generi di prima necessità;
• chiunque per qualsiasi tipo di richiesta o disponibilità legata all’emergenza.
Il punto di coordinamento e raccolta è il Seminario Vescovile, in via Cellini 13, piano terra.
Qui la Caritas ha iniziato una raccolta di beni di prima necessità:
soprattutto prodotti e generi alimentari a lunga conservazione.
Le donazioni in denaro
saranno utilizzate per l’acquisto di beni necessari per riprendere la normalità della vita quotidiana (ad es. il frigorifero).
Le donazioni andranno fatte:
– direttamente presso gli Uffici della Caritas Diocesana in Piazza G.Garibaldi n. 3
– su Conto Corrente Bancario intestato a
Fondazione Caritas Senigallia Onlus c/o Banca Etica filiale di Ancona
Iban: IT60Z0501802600000000127245
– Conto Corrente Postale nr. 95690327
intestato a Fondazione Caritas Senigallia Onlus
Causale: Emergenza Alluvione Senigallia.
Si precisa fin da subito che la Caritas Diocesana non effettuerà nessun tipo di raccolta porta a porta, specie di offerte in denaro.
Volontari Caritas passeranno per le case esclusivamente al fine di chiedere eventuali necessità e attivarsi poi per far fronte alla richiesta.
Si consiglia di collegarsi alla pagina Facebook SOS Senigallia Alluvione dove è possibile mettere in contatto esigenze e disponibilità in tempo reale.
Per contatti mail: fondazonecaritas@caritassenigallia.it
Solo per oggi
Saluto del Presidente diocesano
è con grande gioia che, in questo giovedì Santo, accolgo la nomina di Sua Eccellenza mons Luigi Conti, Arcivescovo di Fermo, a servire la Chiesa locale come presidente diocesano dell’Azione Cattolica, ringraziandolo per le Sue parole e per la Sua benedizione. Dall’Eucaristia che è fonte della nostra vita, ognuno di noi trovi slancio per essere missionario nello stile a cui più volte ci ha richiamato Papa Francesco.
Il mio pensiero va a tutte le associazioni parrocchiali che vivono nel vasto territorio della nostra Arcidiocesi (che arriva fino a Monaco!). A tutti gli associati, dal più giovane al più anziano, chiedo di pregare perché la nostra Associazione possa sempre accompagnare ciascuno di noi nel cammino di fede, rinnovando anche oggi quella tradizione di santità che ben ritroviamo nelle figure di Maria Gioia e Paola Renata Carboni, e perché quanti condividono con me responsabilità associative, a tutti i livelli, possano concretizzare l’augurio del nostro amato Pastore di “contribuire ad una sempre più viva comunione e di porre in essere una proficua collaborazione in spirito di autentico servizio alla Chiesa fermana”.
A Associazioni, Gruppi, Movimenti con cui condividiamo il cammino nella Chiesa rinnovo la stima mia personale e di tutta l’associazione: lo Spirito Santo, Spirito di comunione, ci aiuti reciprocamente a cogliere il bene e il positivo di ogni esperienza, così da arricchire la Chiesa di molti carismi.
In molti eravamo riuniti attorno al nostro Vescovo ieri sera per la Santa Messa Crismale. La peculiarità della nostra Associazione è quella di collaborare in modo stretto con la gerarchia per realizzare il fine apostolico della Chiesa: ogni socio di AC ami e sostenga i sacerdoti della sua parrocchia.
In questo impegno non sarò solo, ma avrò la collaborazione di un nuovo consiglio diocesano con membri che hanno rinnovato l’incarico e persone nuove che si sono messe a servizio dell’AC diocesana. Il Signore accompagni e sostenga tutti noi e ci doni il Suo Spirito, guidando e illuminando sempre le scelte che insieme faremo.
Ringrazio sentitamente Mauro Trapè che mi ha preceduto in questo servizio e quanti hanno fatto parte del Consiglio diocesano nel precedente triennio, nella certezza che non ci faranno mancare il loro aiuto e la loro preziosa esperienza. Un grazie particolare, anche a tutti coloro che, con telefonate e messaggi, mi hanno testimoniato un’amicizia fraterna al di sopra di ogni attesa. A tutti chiedo preghiera, collaborazione, suggerimenti e soprattutto misericordia.
L’Azione Cattolica possa essere sempre una casa aperta per tutti, testimone viva di amore, pronta ad accogliere le sfide che vengono dalle nuove povertà: “La fede significa anche credere in Lui, credere che veramente ci ama, che è vivo, che è capace di intervenire misteriosamente, che non ci abbandona, che trae il bene dal male con la sua potenza e con la sua infinita creatività. Significa credere che Egli avanza vittorioso nella storia insieme con «quelli che stanno con lui … i chiamati, gli eletti, i fedeli» (Ap 17,14). Crediamo al Vangelo che dice che il Regno di Dio è già presente nel mondo, e si sta sviluppando qui e là, in diversi modi: come il piccolo seme che può arrivare a trasformarsi in una grande pianta (cfr Mt 13,31-32), come una manciata di lievito, che fermenta una grande massa (cfr Mt 13,33) e come il buon seme che cresce in mezzo alla zizzania (cfr Mt 13,24-30), e ci può sempre sorprendere in modo gradito. È presente, viene di nuovo, combatte per fiorire nuovamente. La risurrezione di Cristo produce in ogni luogo germi di questo mondo nuovo; e anche se vengono tagliati, ritornano a spuntare, perché la risurrezione del Signore ha già penetrato la trama nascosta di questa storia, perché Gesù non è risuscitato invano. Non rimaniamo al margine di questo cammino della speranza viva!” (Evangelii gaudium, n. 278)
In attesa d’incontrarvi nelle vostre realtà, un abbraccio fraterno e un caro augurio per la Santa Pasqua.
Luca Girotti
COMUNICATO STAMPA N. 34
LUCA GIROTTI E’ IL NUOVO PRESIDENTE DELL’AZIONE CATTOLICA DIOCESANA DI FERMO
A nominarlo, con decreto, l’Arcivescovo di Fermo Mons. Conti
L’Arcivescovo di Fermo Mons. Luigi Conti ha nominato, con decreto, giovedì 17 aprile (Giovedì Santo), su proposta del Consiglio Diocesano, il prof. Luca Girotti nuovo Presidente dell’Azione Cattolica Diocesana di Fermo per il triennio 2014-2017. Luca, che succede a Mauro Trapè (alla guida dell’Ac diocesana per due mandati consecutivi), è nato a Roma l’8 febbraio 1968. Sposato, due figli, risiede a Civitanova Marche. È ricercatore di pedagogia sperimentale presso il Dipartimento di Scienze della formazione, dei Beni Culturali e del Turismo dell’Università degli Studi di Macerata, dove ricopre diversi incarichi didattici e istituzionali. Fra le sue responsabilità in ambito associativo sono da ricordare, per esempio, quelle di segretario nazionale del Movimento Studenti dell’Azione Cattolica, di Consigliere Diocesano AC dell’Arcidiocesi di Milano e, negli ultimi anni, di Presidente Parrocchiale AC di Cristo Re – S. Pietro di Civitanova Marche. “E’ con grande gioia che accolgo la nomina di S.E. mons. Luigi Conti a servire la Chiesa locale come presidente diocesano dell’Azione Cattolica, ringraziandolo per le Sue parole e per la Sua benedizione – ha dichiarato il Presidente Girotti – dall’Eucaristia che è fonte della nostra vita, ognuno di noi trovi slancio per essere missionario nello stile a cui più volte ci ha richiamato Papa Francesco. Il mio pensiero va a tutte le associazioni parrocchiali che vivono nel vasto territorio della nostra Arcidiocesi (che arriva fino a Monaco!). A tutti gli associati, dal più giovane al più anziano, chiedo di pregare perché la nostra Associazione possa sempre accompagnare ciascuno di noi nel cammino di fede, rinnovando anche oggi quella tradizione di santità che ben ritroviamo nelle figure di Maria Gioia e Paola Renata Carboni. In questo impegno non sarò solo, ma avrò la collaborazione di un nuovo consiglio diocesano. Il Signore accompagni e sostenga tutti noi e ci doni il Suo Spirito, guidando e illuminando sempre le scelte che insieme faremo. Ringrazio sentitamente Mauro Trapè che mi ha preceduto in questo servizio e quanti hanno fatto parte del Consiglio diocesano nel precedente triennio, nella certezza che non ci faranno mancare il loro aiuto e la loro preziosa esperienza”. Il nuovo Consiglio Diocesano dell’AC, eletto nel corso dell’assemblea del 16 febbraio scorso, è così composto: Andrea Cameli, Sara Santini, Claudio Andrenacci (consiglieri “ACR”); Marta Andrenacci, Andrea Belleggia, Stefania Spalletti (consiglieri “Giovani”); Michele Belà, Massimo Catinari, Keti Silenzi, Michela Luciani (consiglieri “Adulti”); don Alberto Spito (assistente unitario), don Pietro Ciccarè (assistente ACR), don Giordano Trapasso (assistente “Giovani”), don Luigino Marchionni (assistente “Adulti”).
Fermo, 19 aprile 2014