ASSEMBLEA ELETTIVA DELL’AZIONE CATTOLICA DIOCESANA
Il Consiglio proporrà all’Arcivescovo una terna di nomi per il nuovo Presidente
Volge al termine il mandato triennale del Consiglio dell’Azione Cattolica diocesana di Fermo.
Domenica 16 febbraio, a partire dalle ore 9.00, si terrà nei locali della Parrocchia di Cristo Re, a Civitanova Marche, l’Assemblea Diocesana Elettiva che sarà chiamata a rinnovare il Consiglio (composto da 12 membri, equamente distribuiti fra i settori Adulti, Giovani e ACR).
L’organismo, come previsto dallo Statuto dell’associazione, avrà poi il compito di formulare all’Arcivescovo, nella prima seduta successiva all’assemblea, una proposta contenente una terna di nominativi, fra cui il Pastore della Chiesa Fermana sceglierà e nominerà il successore dell’attuale Presidente Mauro Trapè che, avendo ricoperto tale incarico per due mandati consecutivi, non è rieleggibile.
Nel programma dell’assemblea diocesana sono previsti, fra gli altri, alcuni momenti pubblici come: alle ore 10.30 una conferenza dal titolo “Diventare, essere e rimanere famiglia”, del quale sarà relatore Stefano Polenta, direttore del consultorio familiare “Il Portale” di Macerata. A seguire, alle ore 12.00 la Celebrazione Eucaristica, presieduta da S.E. Mons. Luigi Conti, Arcivescovo di Fermo.
Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, le operazioni di voto che, oltre al rinnovo del Consiglio Diocesano, riguarderanno anche, per la prima volta, l’elezione dell’Equipe Diocesana dei Ragazzi.
L’Assemblea avrà l’opportunità di riflettere su un documento dal titolo “Persone nuove in Cristo Gesù – Corresponsabili della gioia di vivere” “sul quale – ha dichiarato il Presidente uscente dell’AC diocesana Mauro Trapè – hanno contribuito e riflettuto le oltre 35 associazioni parrocchiali dell’Azione Cattolica esistenti sull’intero territorio diocesano. Associazioni che hanno poi eletto democraticamente i loro rappresentanti all’interno delle loro rispettive parrocchie.
Anche il settore ragazzi ha espresso coloro che lo rappresenteranno nell’equipe diocesana. Vorrei esprimere immensa gratitudine a quanti si sono messi in gioco e si sono spesi dando disponibilità, valore e spessore morale ad un servizio educativo essenziale nella Chiesa e, crediamo, anche all’interno della società”.
Fermo, 6 febbraio 2014